Proprio nel momento in cui le aziende iniziavano acomprendere appieno le abitudini di acquisto dei millennials, ecco che questivengono sorpassati bruscamente da un nuovo pubblico: la Generazione Z. I nati fra il 1997 e il 2010 iniziano a farsi spazio e occupare una fetta sempre più grande nel mercato B2B e B2C, con la diretta conseguenza, da parte dei retailer, di dover adattare e innovare le loro strategie di vendita.
Progresso o innovazione? Poco importa. Adesso ciò che contaè capire come attirare l’attenzione dei nuovi consumatori (preferibilmenteprima che la prossima generazione si faccia largo fra la folla).
Se ti ricordi i primi giorni di connessione internet,l’inizio della diffusione dei computer o la sensazione della tecnologia(esclusivamente) senza fili, allora abbiamo uno spoiler per te: non sei tu nelnuovo radar centrale dei marketers.
I ragazzi della Gen Z, infatti, non hanno avuto bisogno diadattarsi al cambiamento tecnologico: loro sono il cambiamento tecnologico e,secondo le statistiche, il 45% di loro ha ricevuto il primo smartphonepersonale dai 10 ai 12 anni, trasformandosi nei maggiori esponenti dei valoricome l’immediatezza, l’accessibilità, la parsimonia e la responsabilitàfinanziaria. E a conferma di questa tesi, diversi studi che dimostrano che più dell’ 80% di loro acquisisce un senso di sicurezza grazie alla pianificazione del loro futuro.
Il primo rilevante aspetto da tenere a mente è la fedeltà al brand.
Da sempre un grande valore per il marketing, oggi sembra stia perdendo di valenza fra i protagonisti del nuovo pubblico. Infatti, come per i millennials era il marchio a identificare uno status o l’identità, per la Generazione Z risulta molto più importante spostare l’attenzione su brand social-media friendly che rifletta ideali personali.
Essere è meglio che apparire.
Dimentica la semplice vendita di un prodotto grazie a unasola campagna di marketing costosa: la Generazione Z acquisterà esclusivamente quando percepirà l’autenticità del brand. Rafforzare l’identità in modo chetrasmetta sicurezza e dimostri di rispettare le promesse, questa è la chiave perattirare i nuovi consumatori.
Semplicità. Immediatezza. Autonomia.
La maggior parte dei consumatori della Generazione Z cerca immediatezza e non vuole essere costretta a troppi impegni per arrivare alrisultato finale. Il marketing in questa direzione deve porsi come una stradaper aiutare a prendere una decisione, senza imporre mai niente.
Le strategie di marketing dovranno essere mirate aconquistare i loro ideali e il loro stile di vita.
Inoltre, sotto questo aspetto è diventato sempre piùimportante l’equilibrio fra vita privata e lavoro, un fattore trasformato in irrinunciabile per le nuove generazioni: attente all’autonomia, alla comunicazione efficace, alla flessibilità e all’interazione face-to-face.